Giulia Grillo guarda al modello francese: “Non c’è il numero chiuso all’inizio, poi c’è una selezione molto serrata per verificare chi è in grado di andare avanti”.
Si va verso una svolta nel mondo dell’Università, con le Facoltà di Medicina che potrebbero abbandonare la modalità di selezione a numero chiuso. La proposta arriva direttamente dal ministro della Salute Giulia Grillo, che ha fatto sapere che l’attuale modalità di selezione non sarebbe meritocratica.
Giulia Grillo pensa alla modifica del test di ingresso per Medicina: addio al numero chiuso? Si guarda al modello francese
Intervenuta ai microfoni de Il Messaggero, Giulia Grillo ha fatto sapere di voler seguire il modello francese: “Non c’è il numero chiuso all’inizio, con libero accesso al primo anno, e poi una selezione molto serrata per verificare chi è in grado di andare avanti. Ci sono pro e contro ma è meglio del sistema attuale“.
Grillo: “Partiremo dal calcolo del fabbisogno per essere sicuri di non restare senza medici”
Giulia Grillo ha poi parlato della situazione degli ospedali italiani, costretti a ingaggiare medici stranieri o a veder molti giovani specialisti partire alla volta di altri paesi europei e non. “Partiremo dal calcolo del fabbisogno per essere sicuri di non restare senza medici e magari importarli dall’estero. Così come non è giusto esportare medici e infermieri formati nei nostri Atenei“.
“Nei Paesi più avanzati esistono percorsi di formazione e lavoro in cui il medico laureato accreditato entra a lavorare negli ospedali – ha proseguito Grillo. Anche i nostri laureati spesso sono presi all’estero per seguire questo percorso che consente di avere medici perfettamente in grado di lavorare anche in prima linea, sin dai primi anni successivi alla laurea”.
fonte foto https://www.facebook.com/GiuliaGrilloM5S/